Se passi giorno e notte a farti assalire dai dubbi su chi ti sta accanto, potresti soffrire di una patologia: come uscirne

Quando l’amore diventa ossessione: ecco come fare per superare il disturbo ossessivo-compulsivo da relazione.

I dubbi sono una parte normale della vita. Tutti li abbiamo, di tanto in tanto, su noi stessi, sulle nostre scelte e sulle persone che ci circondano.

Tuttavia, quando i dubbi diventano ossessivi e ci impediscono di vivere la nostra vita serenamente, allora potremmo essere di fronte a una patologia: in questo articolo vediamo di cosa si tratta e come cercare di arginare queste paure infondate.

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Si parla del disturbo ossessivo compulsivo della personalità, siglato DOCR, che può essere classificato come un disturbo dell’ansia che si manifesta con pensieri ossessivi e comportamenti compulsivi legati alla relazione di coppia.  Il DOCR può avere un impatto devastante sulla vita di chi ne soffre. Può portare a un’insicurezza cronica, a una gelosia patologica e a una profonda infelicità nella relazione.

I sintomi del DOCR possono essere distinti in due categorie:

• Pensieri ossessivi

I pensieri ossessivi sono pensieri intrusivi e persistenti che si manifestano in modo incontrollabile. Sono spesso accompagnati da un’intensa ansia e da un senso di colpa. I pensieri ossessivi più comuni in caso di DOCR riguardano solitamente due aspetti della vita di coppia. Il primo è la fedeltà del partner: in questo caso il pensiero ossessivo ricorrente è che il tuo partner sia infedele; il secondo è la ferma convinzione che il partner sia attratto da altre persone e quella che il partner non sia sincero con noi, tanto per fare qualche esempio.

• Comportamenti compulsivi

I comportamenti compulsivi sono azioni che vengono messe in atto ripetutamente per cercare di ridurre l’ansia provocata dai pensieri ossessivi. I comportamenti compulsivi più comuni in caso di DOCR riguardano: il controllare il cellulare o il computer del partner allo scopo di cercare prove di infedeltà o di attrazione verso altre persone; pedinare il partner per assicurarsi che non ci stia tradendo e l’interrogarlo insistentemente sulle sue attività o sul suo passato.

Se pensi di soffrire di DOCR, è importante chiedere aiuto a un professionista. La terapia cognitivo-comportamentale è il trattamento più efficace per questo disturbo. La terapia cognitivo-comportamentale si concentra sull’aiutare il paziente a identificare i pensieri ossessivi e i comportamenti compulsivi e a sviluppare strategie per affrontarli. Ecco alcuni consigli che possono aiutare a superare il DOCR:

• Riconosci i tuoi pensieri ossessivi: il primo passo per superare il DOCR è riconoscere i propri pensieri ossessivi. Quando ti rendi conto che stai pensando a qualcosa di negativo sul tuo partner, fermati e chiediti se questi pensieri sono realistici.

• Non dare peso ai tuoi pensieri: i pensieri ossessivi sono pensieri intrusivi e persistenti, ma non sono necessariamente veri. Non dare peso ai tuoi pensieri e non farti influenzare da loro.

• Concentrati sul presente: non pensare al passato o al futuro. Concentrati sul presente e sulle cose che puoi controllare.

• Cura te stesso: quando sei stressato o ansioso, è più probabile che tu abbia pensieri ossessivi. Prenditi cura di te stesso, facendo attività che ti rilassino e ti facciano stare bene.