Primi retroscena della nuova edizione di Sanremo 2024: ecco che cosa succede sul palcoscenico e nel backstage.
Sebbene la nuova edizione del Festival della canzone italiana non sia ancora cominciata, sono stati già svelati alcuni particolari e retroscena del backstage del palcoscenico. In questi giorni, infatti, si stanno svolgendo i preparativi tecnici e l’allestimento scenografico del Teatro Ariston di Sanremo. Il teatro è il luogo in cui si svolge tradizionalmente l’omonimo Festival fin dal 1977.
Nelle serate dei cinque giorni della prima settimana di febbraio, da martedì 6 a sabato 10, si svolgerà la 74ma edizione del Festival di Sanremo. I vertici della RAI hanno voluto affidare, per il quinto anno consecutivo, la direzione artistica e la conduzione del programma ad Amadeus. Il nomi dei trenta cantanti in gara e quello delle rispettive canzoni sono stati già annunciati al pubblico. Inoltre, il conduttore ha rivelato chi saranno i co-conduttori e le co-conduttrici che lo affiancheranno nel corso dell’intero Festival.
La decisione del direttore artistico è stata quella di selezionare i brani di alcuni interpreti storici della musica italiana, come Loredana Bertè e Fiorella Mannoia, e altri di giovani cantanti esordienti, come Angelina Mango e i Santi Francesi (i vincitori delle ultime edizioni di “Amici” e “X-Factor”). Mentre, i cantanti Marco Mengoni e Giorgia, l’attrice Teresa Mannino, la showgirl Lorella Cuccarini e Fiorello si susseguiranno nel corso delle cinque serate al fianco di Amadeus.
La scenografia di Sanremo cambia completamente dagli anni scorsi
In questi giorni, le squadre tecniche della RAI e quelle del reparto scenografia e luci stanno lavorando al Teatro Ariston di Sanremo. I due gruppi di lavoro stanno installando l’enorme scenografia e tutto il necessario per riprendere e trasmettere in diretta su RAI Uno. Nello specifico, lo spazio dedicato regia della RAI, che controlla tutto quello che dev’essere mandato in onda durante il corso della cinque serate del Festival, non si trova all’interno dell’Ariston. Tuttavia, si trova all’esterno sia per una questione di spazio e sia per una questione pratica.
Per quanto riguarda la scenografia, ancora una volta è stata ideata e progettata dagli architetti Gaetano e Mariachiara Castelli. Il palcoscenico e la struttura scenotecnica è talmente grande che, ogni anno, parte dei posti a sedere della platea devono essere rimossi per lasciare spazio anche all’orchestra. Dunque, il Teatro Ariston passa da avere normalmente 2000 posti a circa 1100 durante il Festival di Sanremo. La scenografia di quest’anno, però, presenta della particolarità che la differenziano da quelle degli anni precedenti.
La famosa e iconica scala del Festival di Sanremo, infatti, non sarà più presente. O meglio, l’unica scala centrale è stata sostituita da due posizionate lateralmente. In questo modo, non sarà più tanto d’effetto rotolare sulle scale come aveva fatto il cantante Ghali. Prima dell’esibizione in qualità di ospite, infatti, il rapper aveva fatto finta di scivolare e rotolare sulla scalinata, per poi cadere a terra. Successivamente si è scoperto che era stato tutto un trucco televisivo poiché a cadere era stato uno stuntman professionista.
