Farmaci introvabili, italiani in allarme: come reperire tutto senza problemi, il segreto dei farmacisti

Ci sono farmaci che risultano introvabili. Ma la soluzione c’è: ecco il segreto dei farmacisti per reperirli facilmente. 

Molte persone sono in allarme: in tutta Italia infatti c’è penuria di certi farmaci che risultano introvabili. La notizia naturalmente ha gettato in ansia molta gente, ma prima di farsi prendere dal panico è bene valutare approfonditamente la questione.

farmaci introvabili e soluzioni
Allarme farmaci introvabili: come risolvere – leggimi.eu

Effettivamente risulta che alcune tipologie di farmaci sono molto difficili da reperire e le scorte nelle farmacie stanno giungendo al termine o in alcuni casi sono già finite. Si tratta di alcuni medicinali anti-acidi, farmaci anti-diabete e alcuni tipi di antibiotici. 

Il periodico elenco dell’Agenzia Italiana del farmaco fa riferimento a queste mancanze e alla difficoltà di avere le forniture necessarie, come avveniva fino a poco tempo fa. Tuttavia molti farmacisti concordano nel ritenere che non bisogna entrare in allarme e motivano tutto questo. Nonostante l’elenco dell’Agenzia Italiana del farmaco segnala la mancanza e l’impossibilità temporanea della reperibilità di tali farmaci, alcuni presenti nella lista aggiornata al 5 gennaio risultano fuori dal mercato già da tempo.

Allarme farmaci introvabili: la soluzione a portata di mano

La causa di queste mancanze risiede principalmente nello stop ai transiti del canale di Suez che si è già verificato e potrebbe ripetersi nel prossimo futuro. In Cina e in India infatti si produce una grande quantità di principi attivi. Potrebbero anche aumentare i costi di trasporto dal momento che si tratterà di dover circumnavigare l’Africa.

farmaci introvabili e soluzioni
Farmaci introvabili: i farmacisti hanno la soluzione – leggimi.eu

Senza entrare nel panico, però, è bene considerare le soluzioni che possono andare a risolvere la questione. Innanzitutto c’è da sapere che gli ospedali possono farne richiesta e importarli dall’estero con l’autorizzazione dell’AIFA e di conseguenza fornirli anche alle farmacie che ne hanno necessità.

Ma non solo: si può sopperire alla mancanza di quei determinati medicinali anche in un altro modo. I farmacisti garantiscono che il problema può essere risolto anche attraverso la somministrazione di farmaci analoghi o equivalenti. Si tratta dei cosiddetti farmaci generici. Si definiscono così quei medicinali che hanno lo stesso principio attivo, la stessa forma farmaceutica e lo stesso dosaggio del farmaco di marca e vengono pure somministrati allo stesso modo.

Vengono messi in commercio quando la stessa specialità medicinale di marca non è più coperta da brevetto. Solitamente prendono un nome uguale o simile a quello del principio attivo. Funzionano in modo uguale quindi e il problema viene risolto alla radice.

Inoltre, c’è da tener presente che se dovesse capitare l’assoluta mancanza di un determinato farmaco estremamente importante, i farmacisti possono avvalersi delle loro conoscenze rispondendo ad un’eventuale emergenza attraverso l’attività galenica. Preparare autonomamente un farmaco è un’attività che un farmacista è in grado di fare quando si presenta un’esigenza molto stringente per garantire le dovute cure a chi ne ha bisogno. Non c’è nulla da temere quindi: la salute degli italiani non corre alcun rischio concreto.

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