Per accendere correttamente i termosifoni in inverno e risparmiare in bolletta ci sono 6 regole importanti da tenere sempre a mente.
Negli ultimi anni, in Italia e nel mondo, sono aumentati i costi di parecchi servizi e di quasi tutti i generi alimentari. Oggi è davvero difficile trovare un prodotto che sia ad un prezzo ‘onesto’ e ancora di più bisogna fare questo discorso per la benzina che ha superato cifre assurde, diventate insostenibili per molte famiglie. Infatti, chi può, preferisce andare a lavorare o svolgere le varie attività quotidiane, con i mezzi pubblici.
Anche il biglietto, però, è aumentato e di conseguenza le spese sono cresciute in maniera assurda, tanto che molti nuclei familiari non riescono ad arrivare a fine mese. Ancora più complicato è il periodo invernale, quando a causa del freddo, per evitare di congelarsi, si accendono i riscaldamenti. C’è chi ha la stufa a gas, di cui bisogna cambiare la bombola quando finisce, e chi invece i condizionatori o i termosifoni. Per quanto riguarda quest’ultimo metodo di riscaldamento, è possibile mettere in pratica degli accorgimenti se non si vogliono avere delle brutte sorprese in bolletta.
Durante il periodo invernale, con l’arrivo del freddo, è buona norma in casa ma anche nei locali e nelle attività, accendere i riscaldamenti per evitare di congelarsi. Chi ha il termosifone, sa che questo consuma molto e che soprattutto negli ultimi anni, con l’aumento dei prezzi, la bolletta può raggiungere cifre insostenibili. Ci sono però degli accorgimenti da fare, se si vuole risparmiare almeno qualche euro.
Per ridurre il consumo di energia, è importante controllare gli impianti prima di utilizzarli. Infatti, la manutenzione è fondamentale ed evita una multa di ben 500 euro. Per non avere sbalzi termici, è necessario non riscaldare troppo gli ambienti, ma anche per non rischiare di ricevere un aumento del prezzo in bolletta, dato che ogni grado in meno comporta un peso minore. Non bisogna assolutamente appoggiare oggetti sul termosifone, perché anche un semplice indumento che viene posizionato sopra impedisce il suo normale funzionamento.
È inoltre fondamentale ricordare di usare delle valvole termostatiche, che riducono il costo dell’energia del 20%. Per evitare la dispersione del calore si possono rivestire gli interni della propria abitazione con materiali isolanti. Prima, però, di procedere con l’applicazione, è sempre meglio verificare lo stato delle mura domestiche. Ultimo accorgimento da fare ma non meno importante, è quello di monitorare i consumi, facendo uso di sistemi intelligenti. Scopri anche il motivo per cui non dovresti mai andare a dormire con il riscaldamento acceso.
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