La manutenzione dei termosifoni è necessaria per un buon funzionamento dell’impianto. Si inizia verificando anche questo particolare.
La stagione autunnale è ormai pienamente avviate e le mattinate cominciano a essere fresche in olte regioni. Si avvicina così il momento per l’accensione degli impianti di riscaldamento, appuntamento che dipende dalla zona climatica del comune dove è situato il luogo da riscaldare.
In vista dell’accensione è comunque necessario procedere alla manutenzione e al verifica dell’impianto per garantire la maggiore efficienza possibile e quindi un risparmio nei consumi di energia. In genere alcune operazioni possono essere effettuate senza particolari problemi anche direttamente dall’utilizzatore, senza l’intervento di tecnici specializzati. Basta poco per accertare la presenza di problemi e difetti nel funzionamento. Vediamo per esempio questo semplice controllo da fare.
Termosifoni, cosa verificare con attenzione
Una delle prime verifiche da fare riguarda la distribuzione uniforme del calore e su tutto il singolo termosifone. Se con l’accensione dell’impianto una parte del radiatore, di norma quella situata in basso, resta fredda significa che ci sono dei problemi nell’impianto o nel termosifone stesso.
La buona notizia è che spesso questo problema può essere facilmente risolto con alcune semplici procedure. I termosifoni più freddi in basso spesso indicano la presenza di aria nel radiatore che impedisce una distribuzione uniforme del calore. Questo problema si conferma se insieme alla temperatura più bassa sono presenti rumori particolari (gorgoglii, fischi, sibili) provenienti dall’impianto.
Non bisogna sottovalutare questo problema, perché comporta un consumo maggiore di energia per il riscaldamento e quindi delle spese più elevate. La soluzione è abbastanza semplice, occorre far uscire tutta l’aria dall’impianto con un’operazione di spurgo da effettuare prima dell’accensione definitiva. Qualora questa operazione non funzionasse si può pensare alla presenza di sporcizia e residui che ostruiscono il termosifone.
Il problema può dipendere, in questo vaso, dal calcare, dalle impurità, dai sedimenti che si accumulano con l’acqua nel corso degli anni. La soluzione si ha con una pulizia profonda del termosifone utilizzando prodotto specifici. Purtroppo questo intervento deve essere effettuato da uno specialista che provvede alla rimozione del materiale che ostruisce il termosifone.
In generale per garantire il miglior funzionamento dei termosifoni è importante tenere presente anche il loro posizionamento, evitando la collocazione sotto finestre isolate e lontano da fonti di umidità. Bisogna sempre ricordare che per garantire un buon funzionamento dei termosifoni, la casa deve essere ben isolata dal punto di vista termico e la caldaia perfettamente funzionante a partire dal timer di accensione e dalla temperatura.
