L’inflazione potrebbe salire ancora colpendo diversi settori, da frutta e verdura alle auto. Ecco i nuovi aumenti del 2024.
È stato certamente un anno di grandi rincari e di grandi cambiamenti, quello appena trascorso. Dopo tre anni di pandemia globale, il 2023 ha segnato un passaggio importante verso un ritorno alla normalità, tanto cercato e sperato dall’intera popolazione mondiale.
Questo, però, ha coinciso con una fase di transizione in cui abbiamo risentito dell’impatto di una crisi così grande. Le conseguenze non si sono fatte attendere e, a rendere ancora più difficile la situazione, sono state altre evenienze che hanno completato il quadro. La guerra in Ucraina e quella israelo-palestinese, sono due ulteriori situazioni che alimentano ancor più lo stato di crisi attuale.
L’impatto sui mercati è davvero molto forte e a pagarne le conseguenze sono i cittadini, che vedono i prezzi di tutti beni aumentati in modo esorbitante. La cosa che preoccupa maggiormente è il rincaro di beni considerati primari e che molte persone dicono di essere costrette a tagliare, seppure essenziali.
Insomma, i cittadini italiani sono in grande difficoltà, in particolar modo coloro che hanno famiglia, in quanto sostenere questo tipo di spese sta diventando sempre più difficile. E, a quanto pare, sono in arrivo nuovi rincari sui prezzi, a partire dalla frutta e della verdura, fino ad arrivare all’automobile.
2024 di nuovi rincari: nuove stangate per le famiglie italiane
Se il 2023 è stato un anno davvero difficile dal punto di vista economico, parrebbe che il 2024 porterebbe con sé nuove stangate per le famiglie italiane.
A subire le maggiori conseguenze saranno sicuramente i beni di consumo, che vedranno salire i loro prezzi, causa di forti ritardi nella distribuzione. Per quanto riguarda il settore dell’automobile, Tesla e Volvo hanno annunciato di aver interrotto le produzioni negli stabilimenti. Si tratta di un’evenienza che rallenta tutte le consegne verso le fabbriche europee. Le conseguenze della crisi si fanno sentire fortemente anche nell’industria alimentare, che vede aumentare, anche sensibilmente, il costo dei trasporti.
Questo, chiaramente, ha una ripercussione diretta su tutti quelli che sono i prodotti deperibili, come ad esempio la frutta e la verdura. Insomma, si preannuncia un 2024 che prosegue la scia di un 2023 in cui tutti i prezzi hanno visto dei rincari considerevoli. Queste sono le novità per quanto riguarda l’inizio di questo anno.