Come proteggere i bambini dalle zecche: il cane potrebbe passargliele

I bambini che vivono con un cane potrebbero entrare in contatto con le zecche. Ecco come fare per salvaguardare la loro salute.

I bambini che crescono con un cane sviluppano un maggiore senso di empatia e di responsabilità. La compagnia di un animale domestico può fare davvero la differenza. Nella maggior parte dei casi, non ci sono rischi per la salute. I vaccini rappresentano un ottimo modo per tenere lontane le malattie. A volte, tuttavia, ci si può imbattere in parassiti come le zecche.

Esse tendono ad aggrapparsi alla pelle dell’amico a quattro zampe per succhiare il sangue. Rappresentano un pericolo anche per i bambini. Per fortuna, ci sono dei metodi efficaci per tutelare entrambi. Sarà sufficiente adottare dei piccoli accorgimenti.

Come tenere alla larga le zecche: le strategie per proteggere i bambini

Le zecche sono parassiti pericolosi. Gli esemplari infetti possono trasmettere alcune patologie come la tenia o la malattia di Lyme. Anche i bambini, purtroppo, possono essere attaccati da uno di questi animali. Solitamente, si aggrappano alle braccia e alle gambe del malcapitato perché sono le zone più esposte. Avere un cane in casa può aumentare tale eventualità.

Un modo sicuro per proteggere i più piccoli è quello di prendersi cura del proprio cane. In commercio, ci sono tantissimi antiparassitari efficaci. Si può optare per la pasticca data dal veterinario, per la pipetta oppure per il collarino apposito. Questi dispositivi veterinari rilasciano una sostanza che tiene alla larga i parassiti. La durata è variabile e viene riportata sulla confezione del prodotto.

Il cane deve essere spazzolato con costanza e la cuccia controllata tutti i giorni. Nella maggior parte dei casi, bastano queste mosse per evitare il rischio di ritrovarsi una zecca in casa. Un bimbo che entra in contatto con un cane randagio o con un animale non protetto deve essere controllato con attenzione. In presenza di un eventuale parassita, è necessario ricorrere al consulto dal medico. Non bisogna aver paura di essere esagerati o troppo precipitosi.

La rimozione delle zecche è facile. Gli esperti del settore impiegheranno solo qualche secondo per rimuoverla dalla cute. Inoltre, sapranno consigliare, se necessario, anche gli esami da effettuare. Il fai-da-te, invece, è sconsigliato. Un gesto maldestro può staccare solo il corpo del parassita, lasciando la testa all’interno. Un bambino che gioca in campagna deve essere protetto con sostanze repellenti e vestiti adeguati. Meglio optare per un paio di pantaloni lunghi, così da proteggere le gambe.