APE sociale pensionistico 2024: come funziona il sistema di anticipo modificato dalla nuova Legge di Bilancio. I dettagli.
Con la Legge di Bilancio 2024, cambia la veste dell’Anticipo Pensionistico (APE) Sociale, riservato ad alcune categorie di lavoratori con particolari condizioni. Come funziona il nuovo sistema e cosa cambia in termini di condizioni di accesso alla pensione per vecchiaia.
L’APE Sociale rappresenta un anticipo della pensione erogato dall’INPS a favore di lavoratori che svolgono mansioni gravose, i disoccupati, gli invalidi civili almeno al 74%, i caregiver e altri soggetti specificati dalla normativa. Si tratta di uno strumento di flessibilità in uscita, che funge da ponte tra la maturazione dei requisiti per la pensione e la pensione di vecchiaia o anticipata.
Novità anticipo pensionistico: cosa cambia
La novità principale riguarda un’ulteriore restrizione nei requisiti di accesso, ovvero l’aumento dell’età minima anagrafica a 63,5 anni. Per accedere all’APE Sociale nel 2024, è necessario aver maturato almeno 63,5 anni di età e 30 anni di contributi, a condizione che non si sia già titolari di pensioni dirette. Inoltre, l’APE Sociale darà accesso alle donne con 35 anni di contributi e 61 anni di età, che diminuiranno a 60 anni se hanno un figlio e a 59 anni se ne hanno due o più.
La domanda per l’APE Sociale deve essere presentata online tramite l’area dei servizi online dell’INPS, utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. È importante rispettare le scadenze fissate per la presentazione delle domande, con la prima finestra fissata al 31 marzo 2024.
Per richiedere l’APE Sociale nel 2024, i requisiti specifici per ogni categoria di lavoratori devono essere rispettati, in base alla propria situazione lavorativa. È possibile presentare la domanda entro il 31 marzo 2024 oppure entro il 15 luglio 2024. Le domande presentate dopo tale data, ma entro il 30 novembre 2024, saranno prese in considerazione solo se sono ancora disponibili le risorse finanziarie destinate a tale scopo.
L’importo mensile dell’APE Sociale non può superare i 1.500 euro e viene erogato fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione di vecchiaia o anticipata. Insomma l’unico cambiamento, come già detto, riguarda l’innalzamento dell’età anagrafica per poter accedere allo scivolo pensionistico, le categorie di lavoratori che possono accedere all’APE Sociale rimangono infatti le stesse, con misure specifiche per ogni categoria lavorativa.
Non si tratta in ogni caso di una modifica di poco conto visto che tale restrizione taglierà fuori moltissimi lavoratori che fino all’anno scorso pensavano di poter andare in pensione con qualche anno d’anticipo e che adesso dovranno rivedere i propri piani futuri, stringendo i denti ancora per qualche anno.